Scrivere questa recensione per me non è stato facile, era iniziata come una lettura piacevole e tranquilla, il libro non è per tutti ci vuole un certo stomaco, perchè è proprio nel suo linguaggio semplice che ti travolge, quando poi ti ritrovi a vivere per un momento una parte di quel libro nella vita reale, quasi le parole si fermano, rendendomi incapace di portare a termine il mio lavoro, non occuperò oltre il vostro tempo, non temete sicuramente vorrete scorrere fino in fondo l’articolo rendendo vano tutto l’operato, per andare a scrivere il vostro commento privo di senso, come lo è la nostra stessa esistenza su questa Terra, oppure no, cosa rende le nostre vite speciali e degne di esser raccontate, o vissute per citare Gandalf ‘Non importa quanto tempo ti resta, ma è come deciderai di usarlo che fa la differenza’.
Sapete come è la vita, bellissima, dura, difficile, spietata, piena di momenti degni di essere vissuti, la vita dovrebbe essere come un sorso d’acqua fresca nel deserto, che però scivola via tra le mani come sabbia al vento, e alcune volte lo fa più velocemente, come purtroppo è successo il 12 Giugno quando un nostro amico si è spento all’età di 39 anni, per un cancro ai polmoni, un male che lo ha divorato e che lui con tutta la sua forza ha combattuto fino alla fine, da quel giorno in poi continuare per me a leggere il libro, ogni parola ogni pagina era come girare un macigno, tra l’altro uno dei personaggi del romanzo porta il suo stesso nome, alla fine ve lo dirò.

La mia intenzione non è fare spoiler, ve ne parlerò a grandi linee e per suscitare la vostra curiosità alla fine dell’articolo come sempre ci sarà la frase che più mi ha colpita dando un significato a tutto il resto.
Questo è un libro fuori dal comune, sembrerebbe banale, ma non lo è perchè in un mondo in cui a nessuno frega nulla del prossimo, in cui si parla di numeri e cifre, riducendo le nostre vite a dei semplici codici a barre, c’è chi ancora ha speranza, quella di poter fare qualcosa di positivo prima di andare via da questo mondo, per fare in modo che la loro memoria non svanisca come neve al sole, che in qualche modo viva e perduri attraverso quelle azioni, che possono renderlo possibile e utile per chi invece resta.
L’autore è molto bravo a far sentire il peso di ciò che accade, osservare attraverso le sue descrizioni le storie e le azioni dei vari personaggi, ci da una dimensione di quanto coloro che conducono una vita normale, vivono accanto ad un mondo che non conoscono, quello di chi sta per andare via, persone che spesso sono sole, senza nessuno, o con qualcuno che presto lasceranno e a cui dovranno dire addio, se avete il cuore debole non ve lo consiglio perchè fa male, il modo in cui il protagonista vive la sua malattia, la sua metodica, il suo essere costante e preciso nelle cose da fare, del suo vivere quotidiano, sapendo che è tutto programmato, l’essere meticoloso gli serve per avere una linea mentale di cose da fare da seguire, giorno per giorno, affinchè gli impediscano di pensare, anche la scelta di questo o di quel film diventa complicato, beh ci sono le serie tv, eh no non vanno bene come dice Francesco ‘Mai iniziare qualcosa che non è detto tu possa finire’.
La scrittura è molto piacevole, scorrevole, precisa, dettagliata quando serve, mai banale come se sapesse con esatteza come e quando colpire. Il libro si svincola tra le vicende, dettando tempi di narrazione precisi, i capitoli non sono mai più lunghi del necessario, i pochi momenti di leggerezza che troviamo servono da transizione tra un capitolo e l’altro, il libro fin dall’inizio sembra voler introdurci alla vita di una sola persona, in effetti si focalizza molto sul protagonista, ma tutto è finalizzato a quanto sia complicato per chi è nel suo stato creare legami con altre persone.
Durante la lettura ci imbatteremo in altri personaggi altrettanto interessanti, che sono individui del tutto comuni, con una vita anche interessante per alcuni di loro, che ci invogliano a conoscerli meglio, persone che hanno avuto un’esistenza felice, colma di speranze e progetti, o desideri da realizzare, gente che per molti di noi sarebbe letteralmente invisibile, ancor prima di divenire cenere, come se in qualche modo, volessimo esorcizzare questa loro condizione, per dirci che siamo vivi, come quando la realtà ti richiama all’ordine, cercando di farti capire, che forse dovresti essere più gentile, con chi ami finchè puoi, prima che tutto finisca, prima di andare via.
Il libro mi è piaciuto davvero tanto, profondo, coinvolgente e duro uno stile semplice che trafigge come una spada, toccando l’anima del lettore con una delicatezza e una profondità in perfetto equilibrio, senza troppi voli pindarici, sa come parlare al lettore, in maniera dura come lo sono le storie che narra al suo interno. Ci vuole una certa sensibilità per un romanzo come questo, ho chiuso il libro in lacrime e la frase che sto perscrivere l’ho sentita molto mia se vogliamo.
‘Io negli occhi degli altri non ci vedo nulla’
E proprio in questi giorni io me medesima, negli occhi degli altri, nello sguardo di chi guarda non ci vedo nulla, occhi spenti vuoti, involucri senz’ anima, sempre più animati dall’egoismo, dalla rabbia, dalla collera, dal momento fugace di una risata, che non dura, di un affetto che non senti, dal peso che porti dentro e che non puoi cedere a nessuno.
Questo qualcuno lo sapeva meglio di chiunque altro e ha lottato, ha combattuto, ha vinto battaglie ma ha perso la guerra, non si è mai nascosto dietro falsi idealismi e divinità invisibili si è sempre affidato alla sola cosa che conosceva se stesso, e la sua incredibile forza d’animo, il gigante buono, fiero delle sue origini abruzzesi è andato via ma noi lo ricorderemo sempre con affetto ciao Antonio.
Antonio è anche il nome di uno dei personaggi del libro.
Questo romanzo lo troverete disponibile sia in formato cartaceo che in e-book, su tutti i più importanti rivenditori
Spero che la recensione sia di vostro gradimento.
BIOGRAFIA AUTORE
MASSIMILIANO CIOTOLA
Classe 1971, pubblicista, saggista e scrittore. Dopo la Laurea in Scienze della Comunicazione ha seguito diversi progetti formativi con le scuole superiori, è stato tutor per un corso di formazione enogastronomica e ha insegnato per due anni presso l’Università Federico II di Napoli nel corso di Sociologia dei processi culturali e comunicativi della Facoltà di Psicologia Clinica.
Ha poi collaborato alla progettazione di videogames e all’organizzazione di Convention dedicate al fumetto e all’animazione. Attualmente è il responsabile editoriale della linea di fumetti giapponesi GOEN per RW Edizioni.
Titolo: Prima di andare via
Autore: Massimiliano Ciotola
Editore: Pubme
Collana: Ater
Genere: romanzo noir
Data di uscita: 21 febbraio 2020
Pagine: 122
Formato: cartaceo A5/ ebook
Rilegatura: brossura
Copertina: flessibile
Prezzo cartaceo: 9,99 €
Prezzo ebook: 1,99 €
A presto