
Racconti
Takashi Murakami il mangaka ci vizia con un altro capolavoro, l’autore dell’Uccellino Azzurro e del già famoso primo volume de ‘Il cane che guarda le stelle’ Ha deciso di regalarci un secondo libro in cui racconta tre storie, tutte intrecciate tra di loro, e se avete pianto con il primo preparate accanto a voi un maxi rotolo, perché una sola confezione di Kleenex non basterà.
Ovviamente come sempre non farò spoiler, ma ve né parlerò a grandi linee, per poi concludere con una frase che mi ha colpito e che per me rappresenta al meglio il manga. Entrambi in volumi sono editi da JPop e disponibili praticamente ovunque anche su dispositivi digitali.

Il libro si apre con una prima tavola su due cuccioli, che sono in cerca di un padrone, il talento di Murakami che ha per trafiggere l’anima di chi legge con pochi tratti ben delineati, ha pochi rivali. Se avete letto il primo volume inoltre non faticherete nel riconoscere alcuni dei personaggi che avete già avuto modo di conoscere.
Il suo stile semplice ed essenziale è perfetto per le storie che vuole raccontarci, il che denota anche una grande sensibilità dell’autore che ha nei confronti dei suoi personaggi, ancora una volta è il punto di vista del cane la chiave del suo successo, che guarda sempre davanti a se con aria stupita, piena di meraviglia anche se il mondo a volte sa essere davvero crudele e più del mondo inteso come Madre Natura, che con saggezza crea i suoi figli, l’uomo sa esserlo molto di più.

Il secondo volume è incentrato su diversi eventi e traumi, che avvengono nella vita delle persone, diversi sono i problemi che affliggono i vari protagonisti sia umani che animali, tutti sembrano vivere su vite parallele destinate però a incontrarsi ad un certo punto.

È un manga scritto e disegnato con il cuore, si sente tutta la delicatezza che con lieve brezza accarezza l’anima di chi legge, e lo accompagna seppur con tante lacrime verso la fine, senza mai smettere di leggere, perché vuoi sapere cosa accade, tra mille avventure e disavventure chiedendosi ogni volta se i nostri protagonisti c’è la faranno, ma vi avverto se avete letto il primo, sono sicura che ad un certo punto dovrete fermarvi, perché semplicemente sentirete tanta malinconia, ma al contempo pieno anche gioia e positività che renderanno questo libro un caleidoscopio di emozioni senza fine.
Infine vorrei concludere con ben due citazioni una è del maestro Murakami una sua personale riflessione che ha scritto al termine del suo libro che recita quanto segue:
‘Pensare che ci sia qualcuno che aspetta noi, che ci sia qualcuno che ha bisogno di noi, credo sia la cosa che rende più felici. Probabilmente è per questo che gli uomini amano i cani e viceversa.’
Mentre la seconda è quella che ho scelto io tratta da una frase di uno dei personaggi secondo me più lungimirante del manga:
‘Io penso che ogni cane abbia un padrone scelto dal destino, ancora prima di nascere.’

La recensione del primo volume, la trovate sempre su questo blog e voi conoscete il maestro Murakami? Avete letto qualche sua opera che ne pensate e mi raccomando se avete con voi un amico peloso trascorrete con lui ogni momento che potete, perché ricordate voi avete una vita fatta di problemi, amici, parenti ed eventi mondani ma per un cane voi siete tutto il suo mondo e lui ha solo voi.
Un saluto anche da Yoshiko la mia aiutante pelosa
